Grazie alla digitalizzazione le aziende del settore energetico hanno a disposizione nuovi strumenti per integrare la loro comunicazione aziendale
La trasformazione digitale è alla base del successo di un’impresa e questo vale anche e soprattutto per le aziende del settore energetico. Il settore dell’energia ha subito infatti numerosi cambiamenti nell’ultimo periodo: la liberalizzazione del mercato, le energie rinnovabili e le comunità energetiche hanno permesso di diversificare l’approccio al mondo dell’energia, rendendo i consumatori sempre più attenti e consapevoli. In particolare il mercato libero dell’energia ha contribuito a trasformare i consumatori da utenti passivi a clienti attivi, in grado di scegliere le migliori opportunità offerte dal mercato che soddisfino le proprie esigenze energetiche.
Inoltre, i consumatori sono sempre più consapevoli del proprio impatto sul pianeta, rendendoli attenti circa la necessità di una responsabilità ambientale al momento della sottoscrizione di un contratto.
Per comunicare in modo efficace i valori del proprio brand, non è più sufficiente investire nella tecnologia e utilizzare soluzioni innovative, ma è necessaria una riorganizzazione dell’ambiente di lavoro, puntando su una comunicazione aziendale migliore, improntata ai bisogni tanto dei dipendenti quanto dei consumatori.
Una strategia di comunicazione digitale efficace può rappresentare un vero e proprio vantaggio competitivo, riflettendosi nella soddisfazione dei propri clienti e consentendo di migliorare sul lungo periodo l’immagine e la credibilità dell’azienda.
Come creare una corretta strategia di marketing digitale
Ormai qualsiasi azienda non può prescindere da un’adeguata strategia di marketing, che
deve sempre puntare ad obiettivi concreti, raggiungibili e misurabili.
Questi possono essere di vendita oppure allargare la platea di utenti, attrarre traffico qualificato sul sito o consolidare la customer loyalty. Una volta stabiliti gli obiettivi, occorre individuare dei parametri ben precisi che consentano di monitorarli.
In generale, gli step da seguire per impostare una corretta strategia di marketing sono:
- Definire gli obiettivi del progetto, che devono essere il più possibile concreti e misurabili.
- Identificare i clienti / buyer personas, tracciandone la Customer Journey
- Identificare la Unique Value Proposition
- Pianificare le attività di Digital Marketing (ADS, SEO, Email, Content, Social, Automation, etc).
- Costruire una strategia di comunicazione che può comprendere: piano editoriale, marketing dei contenuti, PR, Social Media, Email Marketing, Automation.
- Pianificare attività di Web Analisys e CRO per massimizzare le conversioni.
L’obiettivo finale è quello di riuscire a costruire relazioni durature verso i consumatori innescando processi di comunicazione allo scopo non solo di acquisire nuovi clienti ma di fidelizzarli, valorizzando la brand awareness.
Per realizzare una corretta strategia di marketing nel settore dell’energia, prima di tutto è fondamentale analizzare il contesto: capire dunque quali sono i punti di forza della propria azienda, la value proposition e come si colloca la propria offerta rispetto ai competitor.
Nello specifico occorrerà analizzare i competitor che si occupano di energia. In questo caso non dovremo prendere in considerazione solo i fornitori ma anche le aziende che offrono prodotti specifici, come le stufe, e chi si occupa di fare un riscontro tra le diverse proposte nel mondo dell’energia.
In secondo luogo occorre stabilire i propri obiettivi, che devono essere concreti e misurabili.
Una volta stabiliti gli obiettivi, occorre individuare dei parametri ben precisi che consentano di monitorarli. Necessario poi definire con precisione il target a cui andremo a rivolgerci, facendo una profilazione del cliente medio ideale basandoci su ricerche di marketing. Una corretta strategia di marketing dovrà poi trovare il suo spazio sui diversi canali, quali sito web e piattaforme social grazie alle quali veicolare il proprio messaggio utilizzando il tono più appropriato per la piattaforma.
La crescente digitalizzazione nel settore energetico è guidata anche dallo sforzo di limitare le emissioni di C02 e fornire un aiuto concreto per contrastare il riscaldamento globale. Gli stessi consumatori sono sempre più attenti al proprio dispendio energetico, cercando soluzioni volte a ridurre gli sprechi di energia e il costo delle bollette. In questo senso, la lettura della bolletta può rappresentare uno strumento molto valido per avere una panoramica chiara su quanta energia viene consumata in casa, mentre, se si possiede una connessione internet domentica, gli strumenti domotici possono fornire un supporto importante per limitare il consumo energetico domestico. Se si desidera ricevere assistenza dal proprio operatore telefonico è possibile contattare il servizio clienti.
Per qualsiasi procedura burocratica associata all’utenza dell’energia elettrica, è possibile reperire il codice POD sulla bolletta.
Per ridurre la propria impronta di C02, un’alternativa è anche quella di scegliere un fornitore green che si appoggi alle rinnovabili per produrre energia: qualora si appartenga al mercato tutelato ( che avrà ufficialmente termine a gennaio 2024) è possibile contattare il servizio elettrico nazionale per modificare il proprio contratto. Per aiutarti con il passaggio verso un fornitore del mercato libero è possibile leggere le esperienze degli utenti sul web e le diverse opinioni sui vantaggi e servizi offerti.